venerdì 29 giugno 2012

e cosa dire?

Da piu di due giorni non ti cerco piu.
E sto meglio nel senso che non impazzisco - perche quando ti scrivevo e tu non rispondevi, impazzivo.
e' normale, credo.
L'ingoranza e' davvero il metodo migliore di far male, non costa niente e uccide.
Un po mi aspettavo una telefonata. Ma ti penso cosi male che forse no nti avrei neanche risposto.
Ti immagino e provo a immaginarmi il male. Provo a vedere proprio chi sei.
Le tue promesse infrante in tutti gli anni.
Io che venivo qua e rimanevo sola perche dovevi studiare per gli esami all'[universita' - quanto tempo abbiamo anche passato in biblioteca. E poi... l'hai lasciato.
Poi.... un'estate quando dovevi per forza andare lontano, per poter approfondire gli studi. E non ti interessava il fatto che non ci saremmo visti etc.
E in realta' non ci sei andato. Ed io sono venuta di nuovo da te. Da Roma, ma non da te veramente, perche tu venivi a trovarmi, sarebbe meglio descriverlo cosi.
Poi, dovevi diventare tu l'insegnante d'italiano. Dovevi fare un corso speciale, dovevi farlo pure per noi, per poter finalmente stare insieme. E non ti sei neanche iscritto.
E poi, dovevi prendere il lavoro che ti ha offerto lo psicologo, da cui siamo andati insieme.
Mi ricordo la dedica nel libro che mi hai comprato (come facevamo sempre prima che partissi da Roma) - mi chiedevi di avere pazienza, che tutto sarebbe andato bene e presto avremmo vissuto insieme.
Non e' mai successo.
E la volta piu' brutta quando mi hai deciso di venire da me, per vivere. Mi hai fatto vedere il biglietto.
Io ho informato tutti, ho passato notti per cercarti un lavoro nella rete.
e poi... il biglietto e' tornato alla cassa della stazione Termini.
Come mai ho accettato tutto questo.
Lo so che faccio ridere. Lo so che non posso lamentarmi.
Non sono stata abbastanza ragionevole.
Tu mi sfruttavi semplicemente. Perche le altre ragazze tue ti lasciavano. E per questo le rispettavi.
Ma io c'ero sempre.
E per questo i ricordi del mese scorso e la bellissima serata, notte, mattina e pomeriggio mi tornano costantemente nella mente e non mi fanno respirare.
Ma i miei occhi sono gia' diversi. Quando vedo la tua foto provo il disprezzo. E sono sicura che capirai un giorno.
Mai dire mai.

mercoledì 27 giugno 2012

Love and hate?

L'amore si mescola con l'odio contro di TE.
Tutto il weekend sono rimasta praticamente a letto.
Volevo uscire, cioe' pensavo di trovarne la forza.
Ma niente.
Lo so perche - la mattina c'era semrpe la speranza di vederti, di sentirti. E poi quando sapevo gia' di essere di nuovo lasciata sola, sapevo gia' di essere ignorata e trascurata - non avevo piu la forza di muovermi.
Pure ieri sono stata tutto il giorno a letto.
E oggi, e' bastato il dovere di andare a lavoro, solo per 90 minuti, e sono tornata alla vita.
Una bella grattacheccha sul Lungotevere - dalla nostra " Anna Magnani"... sicuramente ti ricordi...
E poi una lunga passeggiata respirando l'aria caldissima, sudando e guardando Roma, con tutta la sua bellezza impossibile da descrivere.
E poi... lo so... speravo di nuovo... perche stamattina ti ho mandato un po di messaggi email...speravo di sentire la suoneria personalizzata per riconoscere subito te.
Ma niente.
Poi a casa ho controllato subito la posta... ma niente.
E adesso sento l'odio profondo. Puro. Contro di te.
Ti vedo come una persona cattiva, davvero. Vedo un bambino egoista, che tutta la vita scappa dalle responsabilita'.
Perche e' cosi.
E piu te lo dico e piu tu scappi.
E" proprio assurdo lamentarmi. Perche la piu stupida sono io.
Non sono piu una bambina e invece ti lascio fare tutto questo. Ti lascio distruggermi.
Perche come una bambina non riesco a soffrire l'ingiustizia.
Come se non sapessi che la vita e' ingiusta. Lo e'. E chi si lamenta e' solo ingenuo.
Non lo cambiera' nessuno.
Anche oggi ho pensato tanto a quella donna, Magda, morta dopo 8 anni di lotta con il cancro del seno.
La donna di cui non riesco a smettere di meravigliarmi.
Ma dove trovava quella gioia, quell'ottimismo...
In un programma l'ho vista mentre parlava delle metastasi in tutte le ossa e nel fegato. E sorrideva, tristemente, ma sorrideva. E scherzava pure - che riesce ancora a prendere in braccio il suo figlio e fin'ora ha rotto solo un osso.
E poi ho letto alcune interviste vecchie con lei. E credo di aver scoperto la ragione.
Anche lei all'inizio, essendo figlia di genitori morti dal cancro, ha negato la malattia.
Dal momento della diagnosi, per un anno e mezzo non ha fatto niente.;
E poi ha conosciuto il suo futuro marito - descrivendolo " love at first touch".
E da li ho cominciato la cura, e il marito c'era sempre accanto.
E" proprio lui a raccontare che lei dormiva sempre, si allontanava da tutti e lui le portava da mangiare, la portava all'ospedale, la divertiva.
Ecco... lei dall'inizio quasi aveva una persona - aveva l'amore. Lei poteva dormire tutto il giorno perche c'era qualcuno che si occupava di lei. Questa e' stata la vera fortuna.
E la paura che ho e' di rimanere completamente sola. Gia' sono sola. Troppo.
E non sono asociale come a TE piace dire. Io ho fame del contatto umano.
Ho fame di un abbraccio.
Ho fame di conoscere persone nuove, di socializzare, di ridere, di parlare, scambiare opinioni, di uscire a mangiare una pizza con qualcuno, di andare a trovare e di ricevere ospiti.
Lo so, non mi piace esagerazione. Mi piacciono poche persone, ma quelle vere.
Ma non sono asocievole. E' tutto il contrario. Solo che mi chiudo troppo in me stessa, e a volte mi vergogno della mia paura, dei problemi di capelli che ho. E preferisco nascondermi nel mondo dei libri.
E leggo sempre.
E la vita mi passa davanti agli occhi. o forse di lato, o dietro di me.
Un abbraccio a tutti... tutti questi hce leggono ma non vogliono dirmi una parola... magari troverete  il coraggio di parlare? ;)

domenica 24 giugno 2012

Sola di nuovo....

Sicuramente non e' un piacere leggere queste mie parole.
Non so come uscire da questa depressione, da questa paura e ansia.
Lo so che la cosa che mi uccide e' la solitudine e le malattia.
La insicurezza costante.
Mi credo cosi brutta e vedo che tutte le cose che mi piacevano , di cui ero fiera in me stessa, stanno deteriorando.
sara' una punizone?
Mi piacevano i miei bei capelli. adesso ne ho meta', e li perdo in continuazione e sono diventati finissimi e senza vita.
Mi piacevano le mie ciglia lunghissime - non sono state mai cosi deboli e diradati come adesso.
Mi piacevano le sopracciglia - da sette anni non ci sono piu, tranne qualche peletto che a volte appare e sparisce.
Mi piaceva la pelle liscia della faccia - e da anni ho queste "cose" sulle guance, che non so so cosa siano, ma la superficie non e' piu cosi liscia.
Nessuno ha saputo aiutarmi, spiegarmi, darmi una cura.
Adesso i capelli mi terrorizzano. Ogno giorno la paura di come staranno. Come staro'. La paura di uscire, di farmi vedere... Mi sento condizionata., e so di non essere sola. Perche leggo tantissime strorie di donne come me.
Ma io sono completamente sola.
Quanto mi manca un abbraccio, una parola buona, un apprezzamento.
Vorrei sentirmi una donna.
Gli uomini che mi parlano per strada non bastano.
Io vorrei un qualcuno vicino a me, di cui mi posso fidare, e con cui stare.
COn cui parlare.
Ieri ho detto solo un CIAO alla mia coinquilina. E nient'altro.
Il weekend e' piu duro per sopravvivere.
Mi sono umiliata di nuovo chiamando e scrivendo a LUi.
Ma lui non mi ascolta. Spegne pure il telefono di casa e si sente libero.
Io lo agito. Lo faccio arrabbiare. Si sente scoraggiato e lo faccio allontanare.
E io impazzisco ancora di piu. Ripenso a tre settimane fa, a tutte le mattine passate insieme.

Mi sento sola e impaurita.
Ieri ho letto della morte di una bellissima e bravissima donna, solo un anno piu giovane di me.
Da 8 anni combatteva con il cancro del seno, ha trovato amore, durante la gravidanza ha fatto la chemio.
Fondatrice di un'organizzazione per aiutare le donne malate - sopratutto a farle sentire donne di nuovo.
Organizzava corsi di trucco, per nascondere la mancanza di ciglia e sopracciglia ad esempio, incontri con stilisti per scegliere i vestiti addatti alle protesi del seno ma allo stesso tempo femminili. Corsi per scegliere le parucche piu belle e naturali. Insomma, tutto per aiutare alle donne a sentirsi ancora donne. E non sentirsi sole o condannate.
Ha lasciato un bambino di 5 anni. E il marito.
I suoi genitori erano morti gia da 20 anni. Per la stessa malattia. Il cancro.

Provero' a trovare la forza per uscire oggi. LUI ha un concerto ma non ci andro'. Prima pensavo di si, ma ho deciso di no. L'odio contro di lui sta vincendo contro l'amore, che non so in realta' cosa sia.

A volte penso alla morte... e ho paura... ma so che sarebbe la fine di tutto il dolore....
Ma vorrei vivere lo stesso....

mercoledì 20 giugno 2012

Solo due mesi...

I silenzi diventano sempre piu lunghi.
E' perche non riesco a trovare pace e poi sto poco tempo a casa.
Credo che fra due mesi me ne dovro' andare.
Passano proprio oggi 22 mesi da quando sono arrivata per vivere qua.

Nel post precedente ci ho messo tutta la speranza per LUI... e invece...sembra gia' tutto perso...
CI siamo visti ieri o forse oggi, di notte. Ci siamo addormentati dopo una lunga conversazione... e verso le 5:30 e' tornato a casa...
Lo vedo che qualcosa in me lo trattiene... Me lo dice lui che non gli va troppo di vedermi... forse ha paura che potrei spiegarmi in un modo sbagliato quello che facciamo...
Eppure l'anno scorso ci vedevamo quasi ogni giorno...
Ma capira' mai chi sono... mi vedra' mai con occhi diversi?
Credo che sta corteggiando una ragazza straniera della sua orchestra.
Chissa' quanto e' vero.. e come e' davvero....
Io purtroppo sono esclusa dalla sua realta'... E' tutto clandestino...
Lo so... mi sto umiliando...
ma ho deciso di vivere il piu possibile in questi due mesi, cercando di vederlo quanto posso...

Uffa... che caldo pazzesco...
Oggi ho fatto una passeggiata lunghissima, e quando stavo in via Cavour mi si e' rotto il sandalo - uno di quelli comprati esattamente il 20 giugno, 5 anni fa, esattamente un giorno dopo la morte di mio padre.
Quanto anni....
Ieri sono rimasta a casa, praticamente a letto tutto il giorno... pensando alla grande perdita... alla gente che sparisce dalla nostra vita....
Ci sono persone di cui non so piu niente, anche se ho provato a contattarle, anche se dovevamo sentirci...
Cose non spiegabili... e tristi....

Domani ho una visita tricologica... Quando penso a quella di dicembre nel famoso centro per salvare i capelli - e il trattamento disumano ricevuto li, ho un po paura. Ma ho piu paura della diagnosi che potrei sentire... I capelli non migliorano purtroppo.... Non riesco a vedermi mezza calva... E non ho mai visto prima cosi tante donne, anche piu giovani di me, senza capelli in cima della testa... Quasi quasi vi sento dire " in bocca al lupo" e io vi rispondo" CREPIIIIIIIIII!"

Adesso forse mi guardo un film e poi subito a nanna. Ieri ho visto "Il grande bollito" un film cupo che mette veramente depressione. Devo cercare di scegliere qualcosa di leggero per stasera...

Scrivetemi!
Alla prossima!
Fiore :)

domenica 3 giugno 2012

c'est la vie...

C'e' stato un periodo lungo di silenzio... non ho scritto niente...
Se vi chiedete il perche, eccolo: succedono delle cose che mi lasciano di nuovo senza parole...
Dopo questo weekend passato insieme con LUI tutto sembra cambiato, ma non avrei il coraggio di dirlo ad alta voce... direi solo " forse"....
Ogni volta che ci vediamo, che poi ci svegliamo insieme, sento un pezzo di ghiaccio rompersi... sei piu "vicino" a me, piu dell'anno scorso... anche se l'anno scorso ci vedevamo quasi ogni giorno. Ma e' importante quello che mi dici, come mi parli, come mi guardi, come mi tratti... io lo noto... ma ho imparato di non trarre conclusioni in fretta...
DI altre cose: ho appena perso un'amica. Persa nel senso fisico: ha lasciato Roma e cosi non ci saranno piu quei bei momenti di prima, telefonate etc. E proprio quando speravo di finalmente aver trovato quelcosa di serio e prezioso... Anche se prima di partire c'e' stata una situazione davvero brutta... sono stata accusata di cose che non avevo fatto, poi mi e' stato rinfacciato quello che doveva essere il mio successo... E a dire il vero non so ancora il perche... anche se le altre cose sono gia' state spiegate... Ma il fatto che qualcuno che credevo amica ha capito male le mie parole e ne ha tratto il significato cosi brutto, conoscendomi bene, fa male...
Non ci credo che fra quasi due mesi non staro' piu' qua...
Sono molto stressata per questo... non so che fare... ho paura di farmi delle analisi per vedere cosa ho... ho paura di affrontare di nuovo la realta' lasciata indietro...
Oggi ho parlato con mia madre... ogni volta che parliamo c'e' una notizia di qualcuno che e' morto... qualcuno che conoscevo, che viveva vicino, o era giovane... oggi pure non e' mancata la solita notizia... Un ragazzo solo due anni piu grande di me, che conoscevo nei tempi di scuola, e' morto... caduto dalle scale... due figlie. tra cui una di solo 6 anni.... e la settimana scorsa si trattava di un'altra persona - di 42 anni, annegata.... il padre di uno dei miei studenti.... e prima di lui - il mio vicino di casa, che conoscevo da una vita...
Ho paura della morte... ci penso spesso... mi sembra cosi ingiusto invecchiare... andarsene... e poi... morire giovani... Solo oggi ho letto un articolo che parlava del cancro: una prognosi terribile: " fino al 2030 dovra' aumentare il numero dei malati di 75 percento..." E poi tutti i casi dell'ictus... tutte queste morti precoci... perche e'' cosi.... quanto e' triste.... e quanto poco tempo abbiamo in realta'....
scusatemi.... ma ho dovuto dirlo... sfogarmi un po....

saluto tutti i miei lettori, dalla roma caldissima...
un bacio
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